“Barocco Heritage": i nuovi vent'anni di programmazione per una maggiore fruizione del patrimonio culturale e per destagionalizzare i siti Unesco patrimonio dell'Umanità. Il 5, 6 e 7 maggio 2023 tre giornate di studio con esperti e docenti internazionali, ma anche eventi pubblici, visite guidate e aperture straordinarie nei cinque Comuni della destinazione unica "Enjoy Barocco".

In occasione della Giornata Internazionale dei Monumenti e dei Siti Unesco, che si celebra oggi, la destinazione turistica unica "Enjoy Barocco" annuncia le date ufficiali dell'evento "Barocco Heritage - parole, forme, prospettive“ promosso in collaborazione con tre università italiane e il Club Unesco. Si tratta di tre giornate internazionali di studio, che si terranno il 5, 6 e 7 maggio 2023 a Ragusa, Modica e Scicli, per approfondire il tema dei nuovi vent'anni di programmazione culturale e turistica, dopo aver celebrato i primi vent'anni di riconoscimento Unesco per queste città patrimonio dell'Umanità. Le tre giornate saranno affiancate da iniziative, visite guidate, aperture straordinarie e manifestazioni di pubblica fruizione che si svolgeranno contemporaneamente anche ad Ispica e Santa Croce Camerina, gli altri due Comuni della destinazione turistica racchiusa dal GAL Terra Barocca.

Con l'obiettivo di destagionalizzare il turismo e aumentare la fruizione del patrimonio culturale, si vuole strutturare una futura cabina di regia grazie al coinvolgimento di docenti universitari, direttori di musei e amministratori locali attraverso il coordinamento del comitato scientifico. Vent'anni di patrimonio Unesco impongono ai nostri territori un anniversario felicemente oneroso sulla necessità di riflettere su quanto e come si è fatto finora e, soprattutto, su quanto ancora si deve fare per la tutela e la promozione del patrimonio dell'area iblea.

Tre sono i focus su cui si concentrano le giornate, con il coinvolgimento di docenti di prestigiosi atenei italiani, tra i quali l'Università di Roma Tor Vergata, il Politecnico di Torino e l'Università di Catania, ma anche docenti di università straniere. La prima giornata, che si svolgerà a Ragusa, è dedicata alla molteplicità di racconti, rappresentazioni e sensi che si sono stratificati sul patrimonio barocco nel corso dei secoli. Il secondo focus, che abbraccerà Modica, approfondirà le concezioni architettoniche e la storia urbanistica della cultura barocca, con particolare attenzione ai cantieri e alle macchine dell'effimero. Infine, il terzo momento, che si terrà a Scicli e che vedrà le conclusioni affidate a Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, si concentrerà sulle questioni attuali della valorizzazione dei beni culturali, tra relazioni fra patrimonio e vissuto delle comunità, economia e cultura, investimenti pubblici e privati, diversificazione e coordinamento dell'offerta turistica.

Il comitato scientifico è composto da Paola Barbera (Università degli Studi di Catania), Antonio Barone (Università degli Studi di Catania), Beatriz Blasco Esquivias (Universidad Complutense, Madrid), Valentina Burgassi (Politecnico di Torino – École Pratique des Hautes Études, PSL), Santo Burgio (Università degli Studi di Catania), Claudio Castelletti (Università degli Studi di Roma 'Tor Vergata’), Sandra Condorelli (Università degli Studi di Catania), Sabine Frommel (École Pratique des Hautes Études, PSL), Giovanni Gurrieri (componente cda GAL Terra Barocca), Marco Rosario Nobile (Università degli Studi di Palermo), Carmelo Occhipinti (Università degli Studi di Roma 'Tor Vergata’), Edoardo Piccoli (Politecnico di Torino), Lucia Trigilia (Università degli Studi di Catania), Mauro Volpiano (Politecnico di Torino), mentre il coordinamento organizzativo è curato da Federico Assenza e Sandra Condorelli. Per maggiori informazioni e il programma via via aggiornato, si può consultare il sito web www.enjoybarocco.com

1) RAGUSA – 5 maggio Chiesa del Collegio di Maria Addolorata (Chiesa della Badia)
Giornata internazionale di studi
“Sguardi letterari sul Barocco” a cura di Carmelo Occhipinti e Claudio Castelletti
(Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Dipartimento di Studi Letterari, Filosofici e di Storia dell'Arte)

La giornata prevede conferenze e letture dedicate al tema del rapporto tra arte barocca e letteratura. Grazie all'occhio e alla sensibilità di poeti, scrittori e storici, le opere d'arte si rivelano nella loro straordinaria molteplicità di aspetti e significati. Le parole della grande narrativa ridanno vita alle forme, restituendole al loro contesto culturale e accrescendo l'intelligenza dei fatti storici. Con questa iniziativa s'intende suggerire, specialmente a un pubblico di non addetti ai lavori, lo stesso approccio metodologico alle immagini e alla memoria visiva che negli ultimi anni è stato adottato nelle attività scientifiche e didattiche coordinate da Carmelo Occhipinti presso il Dipartimento di Studi letterari, filosofici e di storia dell'arte dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata (il Laboratorio di fonti per lo studio della storia dell'arte, il LAT – Laboratorio Arte e Tecnologie, la collana Fonti e testi di Horti Hesperidum, il progetto Calliope. Arte Narrativa e il Master Universitario di II livello in Nuove tecnologie per la comunicazione, il cultural management e la didattica della storia dell’arte, per una fruizione immersiva del patrimonio culturale). Gli studi sul Barocco e sulla sua ricezione seguono del resto un'illustre tradizione italiana, rappresentata dagli importanti istituti di ricerca fondati da Marcello Fagiolo, il CISB – Centro Internazionale di Studi sul Barocco e il Centro di Studi sulla Cultura e l'Immagine di Roma.